La chiesa parrocchiale di San Michele.
Al primo edificio di cui si hanno notizie da iinizio XIII secolo con un portico a ovest in epoca romanica venne aggiunto il coro quadrangolare.
Successivi ampliamenti nell' XI secolo e successivamente negli anni 1640-1647 con innalzamento e formazione della volta a botte della navata.
Sulla facciata occidentale si intravede ancora il profilo del tetto a due falde della primitiva chiesa.
Nel seicento costruzione del portico sud a quattro campate delimitato dal campanile rettangolare.
Testi consultati:
Note su Arosio - Silvano Leoni - 1952
Guida d'arte della Svizzera Italiana - Società Ticinese per la conservazione delle bellezze naturali e artistiche - Bernhard Anders - 1980
Guida d'arte della Svizzera Italiana - A cura della Società di storia dell'arte in Svizzera - Edizioni Casagrande - 2007
La chiesa di San Michele ad Arosio - arte storia - Edizioni Ticino Menagement - 2004
1)
Vista da ovest.
2)
3)
Facciata ovest.
4)
Profilo del tetto dell'antica chiesa.
5)
Portico facciata sud costruito nel XVII secolo.
6)
Vista da est.
7)
Facciata est - Meridiana italica (1664)
8)
Portico della casa parrocchiale - Affresco.
9)
Portico della casa parrochhiale - Affresco.
10)
Portico della casa parrocchiale - La scritta sulla targa dice:
COPIA PARTICOLARE S.ZENO IX SEC.
DONO DI P. THOMMEN ALLA PARROCCHIA DI AROSIO
1992
11)
L'antica vasca battesimale, oggi una fontana sul sagrato della chiesa.
12)
Interno, vista verso il presbiterio.
13)
Parete nord. In fondo parete est. Parete sud.
14)
Sulle pareti del presbiterio affreschi di Antonio da Tradate
15)
Interno, vista verso la controfacciata.
16)
(1) (2) (3) (4) (5)
1) Controfacciata.
2) Nicchia: Battesimo di Gesù.
3) Nicchia: registro superiore, Assunta - Registro inferiore, Pietà.
4) Cappella della Madonna del Rosario.
5) Presbiterio, parete sinistra: storie della vita di Gesù.
17)
(4) (3) (2) (1)
1) Controfacciata.
2) Nicchia: Storie di San Nicola.
3) Nicchia: Registro superiore, Crocifissione - Registro inferiore, distrutto dall'apertura della porta.
4) Cappella del Crocifisso.
18)
Parete destra, sud. Controfacciata, ovest. Parete sinistra, nord.
Ovale: San Bernardo. Ovale: San Michele (?).
19)
Episodio della vita di San Nicola. Confessionale.
20)
Ovale in stucco sostenuto da putti.
21)
San Bernardo, dipinto su tela. Bartolomeo Rusca di Arosio (1680-1745)
22)
Ovale in stucco sostenuto da putti.
23)
San Michele (?), dipinto su tela. Bartolomeo Rusca di Arosio (1680-1745)
24) 
25)
Possibile episodio della vita di San Nicola da Bari.
Resurrezione dei tre giovanettii uccisi e messi in una botte da un oste per darli in pasto ai suoi clienti,
oppure le tre ragazze alle quali San Nicola regalò la dote per salvarle dalla prostituzione.
26)
Acqusantiera in marmo di Arzo.
27)
Volta della navata, guradando verso la controfacciata.
28)
San Michele arcangelo e i quattro Evangelisti (1647)
Luca Matteo
29)
Marco Giovanni
30)
L'arcangelo Michele schiaccia il demonio. (1647)
31)
Nella mano destra la spada, nella sinistra la bilancia con la quale pesa le anime.
32)
Evangelista Luca: simbolo il bue.
33)
Evangelista Matteo: simbolo l'angelo.
34)
Evangelista Marco: simbolo il leone.
35)
Evangelista Giovanni: simbolo l'aquila.
Prima campata a sinistra.
36)
Battesimo di Gesù nel Giordano - Affresco (XVIII secolo).
Battistero - Già citato nel XVI secolo.
37)
Battesimo di Gesù nel Giordano - Affresco (XVIII secolo).
Battistero - Già citato nel XVI secolo.
38)
La scritta sopra l'affresco dice:
"IN TE CONPLACUIT MIHI"
39)
Battesimo di Gesù nel Giordano - Affresco (XVIII secolo).
San Giovanni Battista tiene nella mano sinistra il bastone crociato, sulla banderuole la scritta: "ECCE AGNUS DEI"
La scena è sovrastata dallo Spirito Santo.
40)
Battistero - Già citato nel XVI secolo.
Seconda campata a sinistra.
41)
Affresco - Antonio da Tradate (1507)
Registro suepriore: Madonna Assunta in mandorla sorretta da quattro angeli.
Registro inferiore: Pietà e i santi Panataleone, Caterina d'Alessandria, Fermo e Giovanni Battista.
42)
Affresco - Antonio da Tradate (1507)
Registro superiore: Madonna in mandorla e angeli musicanti.
Registro inferiore: Pietà e santi Panataleone, Caterina d'Alessandria, Fermo e Giovanni Battista.
Angeli musicanti. Assunta in mandorla. Angeli musicanti.
43)
Apostoli oranti in ginocchio. Il sepolcro scoperchiato. Apostoli oranti in ginocchio.
Le braccia allargate del Padre accolgono la Madonna Assunta.
44)
La mandorla è sorretta da quattro angeli.
005c - 005e
45) 
46)
Angeli musicanti: tamburello, flauto, cetra. Angeli musicanti: mandolino, tromba, viola.
47) 48)
Apostoli oranti in ginocchio.
Registro inferiore.
49)
(1) (2) (3) (4) (5)
1) San Pantaleone.
2) Santa Caterina d'Alessandria.
3) Pietà.
4) Santo Stefano (?) (distrutto).
5) San Giovanni Battista.
50) 
51)
1) San Pantaleone: medico e martire, nella mano destra il contenitore 3) Pietà.
degli unguenti, nella sinistra la spatola da medico.
Con i santi Cosma e Damiano è patrono dei medici e delle ostetriche.
2) Santa Caterina d'Alessandria: vergine e martire, dottore della Chiesa.
Sottoposta al supplizio della ruota dentata questa si spezzò. Venne poi
decapitata e dal suo collo sgorgò il latte.
Protettrice delle balie nutrici e delle sarte.
52)
San Giovanni Battista, sulla banderuola la scritta: «ecce agnus dei»
Patrono di pellicciai e di conciatori di pelli. I suoi attributi sono l'agnello e il bastone crociato.
53)
Cappella della Madonna del Rosario, costruita alla fine del XVI secolo fu decorata nei due secoli successivi.
54)
Stucchi eseguiti nel 1706 dallo stuccatore Pietro Gianono e una trentina d'anni dopo
da altri stuccatori di Arosio, Giovanni Domenico Cremona, Fortunato Rusca e Michele Barca.
55)
Colonne tortili sostengono i capitelli con due putti e timpano spezzato.
56)
Due putti affiancano la colomba dello Spirito Santo.
57-58)
59-60)
San Domenico. Santa Caterina da Siena.
61)
62)
Madonna del Rosario.
Statua lignea dipinta e dorata, portata in dono da Piacenza dallo stuccatore Pietro Cremona.
La ricca nicchia settecentesca con la quale la statua viene portata
in processione per le vie del paese la terza domenica di gennaio.
63)
17 gennaio 2016.
64)
18 gennaio 2015.
65)
18 gennaio 2015.
66)
18 gennaio 2015.
67)
16 gennaio 2005.
68)
Cappella Madonna del Rosario, parete sinistra.
Storie della vita di Gesù.
69)
Stucchi di Michele Rusca - Arosio
Medaglioni con storie della vita di Gesù - Bartolomeo Rusca - Arosio (1680-1745).
(3) (4) (5)
70)
(2) (1)
1) Flagellazione.
2) Gesù coronato di spine.
3) Salita al Calvario.
4) Gesù crocifisso.
5) Ascensione al cielo.
71)
1) Flagellazione.
72)
2) Gesù coronato di spine.
73)
3) Salita al Calvario.
74)
4) Gesù crocifisso - A sinistra la Madre, a destra S.Giovanni Battista.
75)
5) Ascensione al cielo.
76)
Cappella Madonna del Rosario, parete destra.
Stucchi di Michele Rusca - Arosio.
Medaglioni con storie della vita di Gesù - Bartolomeo Rusca - Arosio (1680-1745).
(4) (5) (3)
77)
(1) (2)
1) Annunciazione.
2) Visita alla cugina Elisabetta.
3) Nascita di Gesù.
4) Presentazione al Tempio.
5) Gesù tra i dottori del tempio.
78)
1) Annunciazione.
79)
2) Visita alla cugina Elisabetta.
80)
3) Nascita di Gesù.
81)
4) Presentazione di Gesù al Tempio.
82)
5) Gesù tra i dottori del Tempio.
Navata, prima campata a destra.
83)
Storie della vita di San Nicola di Bari - Affresco - Ignoto (IV secolo)
84)
San Nicola salva i marinai I marinai si recano a Mira per ringraziare il santo.
dalla tempesta.
85)
Fregio superiore decorato con busti di angeli intercalati da motivi intrecciati.
86) 87)
Un marinaio nella barca. L'artista ha raffigurato un polipo.
88)
I marinai si recano a Mira per ringraziare il santo.
89-90)
91)
92)
San Nicola benedice con la mano destra, nella sinistra un libro.
Navata, seconda campata a destra.
93)
Affresco - Antonio da Tradate (1507)
Registro suepriore: Crocifissione tra San Bernardo e San Michele.
Registro centrale: quasi distrutto. Resta solamente il volto di quattro personaggi.
Registro inferiore: porta entrata laterale verso il portico sud, a destra traccia del volto di un personaggio.
94)
San Berrnardo. Crocifissione. San Michele.
95)
Sant'Antonio Abate. Santa coronata. Distrutto. Santo vescovo. Cristo della domenica.
96)
Le pie donne, Gesù crocifisso. San Giovanni Apostolo.
97)
Maria di Magdala. La Madre. Maria di Cleofa.
98)
99)
San Giovanni Apostolo.
100)
San Bernardo, benedice con la mano destra, nella sinistra regge il pastorale,
ai suoi piedi il demonio incatenato.
101)
San Michele, la mano destra alzata brandisce la spada, con la sinistra regge la bilancia con la quale pesa le anime dei defunti.
Il demonio tenta di abbassare il piatto della bilancia.
Rergistro mediano.
102)
Sant'Antonio Abate benedicente con la mano destra, Santa coronata,
con la sinistra regge il pastorale con due campanelli. Caterina d'Alessandria (?)
103)
Santo vescovo. Cristo della domenica.
104)
Cristo della domenica.
Sulla cima delle frecce i simboli di alcuni mestieri proibiti nei giorni di festa.
A sinistra l'ascia da carpentiere, a destra il filo a piombo da muratore.
Registro inferiore.
105)
Volto di un personaggio con un martello.
106)
Cappella del Crocifisso (XVII secolo).
107)
Pala d'altare, Cristo agonizzante e santi.
Olio su tela - Domenico Guglielmetti - Arosio (1813)
108)
Cristo agonizzante e santi.
109)
Parete sinistra - San Sebastiano.
110)
Parete destra - San Rocco.
Presbiterio, parete sinistra.
111)
Storie della vita di Gesù - Affresco - Antonio da Tradate (1507)
112)
Registro superiore: storie della vita della Vergine, da sinistra: (A) Annunciazione. (B) Visita alla cugina Elisabetta. (C) Nascita di Gesù.
Registro mediano, da sinistra: (1) Gesù tentato dal demonio. (2) Miracolo dei lebbrosi. (3) Resurrezione di Lazzaro. (4) Entrata in Gerusalemme.
(5) Ultima Cena.
Registro inferiore, da sinistra: (6) Gesù davanti a Caifa. 7) Flagellazione. (8) Scomparso. (9) Gesù davanti a Pilato. (10) Incontro con la Veronica.
Zoccolo: allegorie dei mesi, quasi totalmente scomparse.
(A) Annunciazione (B) Visita alla cugina Elisabetta. (C) Nascita di Gesù.
113)
(1) (2) (3) (4) (5)
1) Gesù tentato dal demonio.
2) Miracolo dei lebbrosi.
3) Resurrezione di Lazzaro.
4) Entrata in Gerusalemme.
5) Ultima Cena
Registro superiore.
114)
Annunciazione. Visita alla cugina Elisabetta. Nascita di Gesù.
115)
Annunciazione, il testo dice: «Come Dio mandò lo angelo Gabriel anonciare la Vergini Maria»
116)
Visita alla cugina Elisabetta, il testo dice: «Come la Vergini Maria andò a vixitare Sacta Maria Elixabet»
117)
Nascita di Gesù, il testo dice: «Come la nostra dona partoriti Jesu Cristo in lo prezep»
Registro mediano.
118)
Gesù tentato dal demonio. Miracolo dei lebbrosi. Resurrezione di Lazzaro. Entrata in Gerusalemme. Ultima Cena.
119)
1) Gesù tentato dal demonio, il testo dice: «Come lo demonio andò a tentare Jesu Cristo i el dexerto»
120)
2) Miracolo dei lebbrosi.
Procedendo verso Gerusalemme Gesù incontra un gruppo di lebbrosi i quali gridarono,
"Gesù, Maestro, abbi pietà di noi". Geù disse loro, "andate e mostratevi ai sacerdoti".
Mentre andarono furono purificati. Soltanto uno di loro, un Samaritano, ritornò indietro
in seguito alla guarigione e si gettò ai piedi di Gesù rendendo lode a Dio.
Gesù disse: "alzati e va, la tua fede ti ha salvato".
121)
3) Resurrezione di Lazzaro. Alle spalle di Lazzaro due personaggi si turano il naso
per il cattivo odore rilasciato dal cadavere appena resuscitato.
Marta e Maria chiamano Gesù per informarlo che il fratello Lazzaro è malato.
Quando Gesù arriva nella casa delle sorelle Lazzaro è giàmorto e da quattro giorni
nel sepolcro, Gesù ordina di toglierne il coperchio e dice: "Lazzaro vieni fuori".
Il morto uscì dal sepolcro, i piedi e le mani legate con bente, il volto nel sudario,
Gesù disse: "liberatelo a lasciatelo andare".
Il testo dice: «.... Lazaro fora del la sepoltura»
122)
4) Gesù entra in Gerusalemme accompagnato dagli Apostoli.
In alto destra Zaccheo sull'albero di ulivo, in basso un giovane stende il mantello sotto gli zoccoli dell'asino.
Il testo in basso dice:
«Come Jesu Cristo andò in Jeruzalem et li ...antini cata... ossana i exelsis e ..tentat.
123)
5) Ultima Cena: a destra di Gesù Pietro, a sinistra Giovanni l'Apostolo prediletto
da Gesù con il capo poggiato sul petto del Maestro.
Il testo dice:
«Come Jesu Cristo fece la cena la obia sancta con li soi apostoli»
Registro infgeriore.
124)
125)
6) Gesù davanti a Caifa (?).
Caifa, sommo sacerdote, capo del Sinedrio che condannò Gesù a morte.
126)
7) Flagellazione.
127)
(9) Gesù davanti a Pilato. Un servitore versa l'acqua sulle mani del procuratore.
Ponzio Pilato, procuratore romano della Giudea, sebbene non convinto della colpevolezza
di Gesù cedette alle pressioni del Sinedrio e se ne lavò le mani e disse; "ECCE HOMO"
quando presentò Gesù flagellato e coronato di spine alla folla urlante.
128)
10) Incontro con la Veronica.
La Veronica riceve dalle mani di Gesù il panno con impressa l'effige del suo volto.
La leggenda racconta che una pia donna si fosse avvicinata a Gesù mentre saliva al Calvario e gli
avesse offerto un panno con il quale asciugarsi il volto, sul panno rimase stampata l'effige del suo volto.
Il nome Veronica deriva dal greco "vera eicon" (vera immagine).
010zc
Zoccolo: allegorie dei mesi.
Allegorie dei mesi.
129)
Immagine a destra: si intravede la prua di una barca.
Confrontata con le allegorie dei mesi nella Chiesa di San Michele a Palagnedra (Foto 22)
dovrebbe essere marzo quindi l'immagine a sinistra febbraio.
130)
Giugno. Luglio.
131)
Giugno. (Vedi anche foto 25 - Chiesa di San Michele a Palagnedra)
Un contadino miete il grano, quello alle sue spalle porta un covone.
Presbiterio, parete destra.
132)
Continuazione storie della vita di Gesù - Affresco - Antonio da Tradate (1507)
Le scene sono quasi totalmente scomparse.
Registro superiore: storie della vita della Vergine, da sinistra, (A) Strage degli innocenti. (B) Battesimo di Gesù.
Registro mediano: da sinistra, (1) Gesù nell'orto degli ulivi. (2) Catttura di Gesù (?) L'Apostolo Pietro taglia un orecchio a un soldato.
Registro inferiore: da a sinistra della finestra, (3) Non riconoscibile. (4) Non riconoscibile. (5) Quasi totalmente scomparso.
Zoccolo: allegorie dei mesi, totalmente scomparse.
133)
134)
Registro superiore.
135)
A) Strage degli innocenti, il testo dice: «Come re Erode feze hocidere li fan....»
Si tratta di Erode il Grande, re dei Giudei che appresa dai Magi la notizia della nascita
di Gesù definito "Re dei Giudei" fece uccidere tutti i bambini maschi nati a Betlemme
e nei dintorni dall'età di due anni in giù.
136)
A) Strage degli innocenti.
Si tratta di Erode il Grande, re dei Giudei che appresa dai Magi la notizia della nascita
di Gesù definito "Re dei Giudei" fece uccidere tutti i bambini maschi nati a Betlemme
e nei dintorni dall'età di due anni in giù.
137)
B) Battesimo di Gesù.
La riga superiore sulla banderuola dice: «filius meus dilectus»
Registro mediano.
138)
1) Gesù nell'orto degli ulivi.
La scritta sulla cornice inferiore dice: «Jesu Cristo fece la oratione in orto».
139)
140)
(2) Catttura di Gesù (?) L'Apostolo Pietro taglia un orecchio a un soldato.
141)
142)
Registro mediano: Gesù nell'oto degli ulivi.
Registro inferiore: non riconoscibile.
Zoccolo: allegorie dei mesi.
143)
Registro inferiore: non riconoscibile.
Zoccolo: allegorie dei mesi.
144)
Intradosso della finestra: San Sebastiano, rappresentato legato ma non trafitto dalle frecce.
145)
Intradosso della finestra: tondo con il volto di Cristo, nella cornice grani di melograno.
146)
Intradosso della finestra, vaso con melograni.
Presbiterio.
147)
Parete sinistra, nord. Parete centrale, est. Parete destra, ovest.
148)
Il grande affresco è purtroppo parzialmente distrutto e in parte nascosto dalla costruzione del grande altare.
Storie della vita di Gesù.
149)
Crocifissione.
Circoncisione di Gesù. Oculo. Adorazione dei Re Magi.
150)
Le Tre Marie. Il Crocifisso. Giovanni. Giuseppe d'Arimatea (?)
151)
152)
Circoncisione di Gesù.
La scritta dice: «portò lo so fiolo Jesu Cristo al templio de Simion (?) per circo....»
153)
Adorazione dei Re Magi.
La scritta dice: «Come li tri magne andono a ofrire a Jesu Cristo»
154)
Adorazione dei Re Magi.
La scritta dice: «Come li tri magne andono a ofrire a Jesu Cristo»
155)
(1) (2) (3) (4) (5) (6) (7)
1) Maria di Magdala.
2) La Madre di Gesù.
3) Maria di Cleofa.
4) Un giudeo con una pertica porge a Gesù la spugna imbevuta di fiele.
5) La Maddalen abbraccia la croce.
6) Il discepolo Giovanni.
7) Giuseppe d'Arimatea (?)
156)
157)
Ongino, il soldato a cavallo che con la lancia trafigge il costato di Gesù.
158)
Ongino a cavallo.
La bandruola sulla lancia dice: «S.P.Q.R. Senatus Populusque Romanus» (Il senato e il Popolo Romano)
159) 
160)
Angeli in ginocchio raccolgono il sangue di Gesù nei calici.
Ai lati del Crocifisso le croci con i due ladroni.
161) 
162)
Dismas, il buon ladrone. Gestas, il cattivo ladrone.
Sulla banderuola la scritta dice: Sulla banderuola la scritta dice:
«Memento mei Domine» (Ricordati di me) «filius dei ex defende ... nuc ...(Ora figlio di Dio difenditi (salvati)
163) 
164)
Un angelo prende l'anima di Dismas. Un diavolo prende l'anima di Gestas.
165)
Maria di Magdala. La Madre. Maria di Cleofa. Il giudeo solleva la canna con la spugna imbevuta di fiele.
166)
La Maddalena abbraccia la croce. Giovanni il discepolo preferito da Gesù.
167)
Giovanni, il discepolo preferito da Gesù. Giuseppe d'Arimatea (?)
Ricco membro del Sinedrio ottiene
da Pilato il corpo di Gesù; aiutato da
Nicodemo lo depone nel proprio sepolcro.
168)
Tabernacolo per la custodia degli Oli Santi (?)
Registro mediano: si scorge un frammento della croce (Salita al Calvario (?)
Zoccolo: allegorie dei mesi.
169)
Tabernacolo per la custodia degli Oli Santi (?)
170)
Altare maggiore.
Due coppie di colonne di marmo nero sorreggono il timpano spezzato.
171)
Timpano dell'altare maggiore.
172)
Tabernacolo.
173)
Volta a crociera del presbiterio, al centro la colomba dello Spirito Santo.
Sagrestia.
174)
Armadio riccamente scolpito (XVIII secolo).
175)
176)
Acquasantiera in marmo di Arzo.
177)
Madonna col Bambino.
Crocifissione.
178)
In primo piano da sinistra: Pia donna, la Madre - Santo orante in ginocchio -
Sant'Antonio Abate, con la mano destra regge un bastone con un campanello, nella sinistra un libro.
In secondo piano: Santa Lucia, nella mano sinistra il piatto con due occhi, nella destra la palma del martirio.
San Francesco da Paola riconoscibile dalla scritta CHARITAS sul petto.
179)
San Carlo Borromeo.
Locale adiecente la Cappella della Madonna del Rosario.
180)
San Michele arcangelo - Antica pala dell'altare maggiore, pittura su tela.
Bartolomeo Rusca - Arosio (1680-1745)
181)
San Michele arcangelo - Antica pala dell'altare maggiore, pittura su tela.
Bartolomeo Rusca - Arosio (1680-1745)
182)
Madonna del Rosario tra i santi e angeli- Pittura su tela.
183)