L'Osireion - Il cenotafio di Seti I.
È una costruzione sotterranea in calcare bianco e arenaria rossiccia, situata a soli 3,50 metri distante dal tempio di Seti I.
Eretto da Seti I fu terminato da Merenptah. L'archeologo H. Frankfort ha concluso che l'Osierion riprodurrebe la Collina Primordiale della
creazione del mondo.
Mappa da Google Earth.
Pianta elaborata da Porter & Moss.
Pianta elaborata da Porter & Moss
1) Corridoio entrata
2) Anticamera
3) Passaggio in pendenza
4) Camera trasversale
5) Sala centrale
5.1) Fossa per la falsa bara (?)
5.2) Fossa per i vasi canopi (?)
6) Camera del sarcofago
(1) Corridoio entrata.
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Corridoio entrata, in primo, piano l'anticamera.
Il lungo corridoio entrata, lungo ca. 110 mt, è stato decorato da Merenptah con testi e scene dal "Libro delle Caverne".
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Anticamera, vista verso il passaggio entrata (parete ovest). Le pareti sono decorate con testi dei capitoli del "Libro dei Morti".
Stipiti con testi di Merenptah figlio e successore di Ramesse II - XIX dinastia - 1294-1227 a.C.
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Particolare della foto 002a - Stipite sinistro.
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Particolare delle foto 002ba e 002baa.
Testi di Merenptah, in basso guardiano della porta con il segno "ankh" sulle ginocchia, dentro un (?) sormontato da un lungo serpente (?).
Le colonne di geroglifici si leggono da destra verso sinistra.
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Particolare della foto 002a - Stipite destro.
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Particolare della foto 002a - Stipite destro.
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Testi di Merenptah, in basso guardiano della porta con il segno "ankh" sulle ginocchia, dentro un (?) sormontatoalternativamente da urei e piume.
Le colonne di geroglifici si leggono da destra verso sinistra.
Nella quarta colonna, cartiglio di Merenptah, nome di re dell'Alto e del Basso Egitto: L'Ariete di Ra, L'Amato da Amon.
Osireion - Cenotafio di Seti I.
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Visto dal tempio di Seti I, verso sud.
Sul fondo si notano sotto il livello dell'acqua, dal basso verso l'alto: la scala, la fossa per i vasi canopi, la fossa per un sarcofago, la seconda scala.
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Angolo S-O.
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Angolo S-O e parete ovest.
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Visto verso ovest.
Due file di cinque pilastri sorreggono gli architravi sui quali poggiavano i lastroni della copertura.
Diciassette nicchie scavate nella roccia circondano la grande sala.
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Parete ovest e angolo N-O.